Georg von Browne

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Georg von Browne
NascitaLimerick, 15 giugno 1698
MorteRiga, 18 settembre 1792
Dati militari
Paese servitoElettorato Palatino
Impero russo
Forza armataEsercito del palatinato
Esercito imperiale russo
ArmaEsercito
CorpoCavalleria
Anni di servizio1725 - 1792
GradoTenente Generale
GuerreGuerra di successione polacca
Guerra russo-svedese (1741-1743)
Guerre di Slesia
Guerra dei sette anni
BattaglieAssedio di Danzica (1734)
Battaglia di Lobositz
Battaglia di Praga
Battaglia di Kolín
Battaglia di Breslavia
Battaglia di Gross-Jägersdorf
Battaglia di Zorndorf
Assedio di Kustrin
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Georg von Browne de Brùn, in russo: Юрий Юрьевич Броун, Yuri Yurievic Browne (Limerick, 15 giugno 1698Riga, 18 settembre 1792), è stato un generale britannico naturalizzato russo.

Georg era figlio di Berard Browne, visconte di Beally, un giacobita irlandese e per di più cattolico, che nel 1715 fu esiliato sul continente insieme alla famiglia. Nel 1725 il giovane Georg entrò al servizio dell'Elettore del Palatinato, entrando in contatto con James Francis Edward Keith, scozzese di origini e futuro feldmaresciallo prussiano.

La carriera militare

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A partire dal 1730, Georg studiò all'Accademia Militare di San Pietroburgo, in Russia, dove il padre si era stabilito, passando poi all'Università di Tartu, in Estonia.

Le prime azioni sul campo le conobbe durante la Guerra di successione polacca dove combatté sotto il comando del generale Peter Lacy, suo connazionale, venendo ferito nel corso dell'assedio di Danzica del 1734.

Nel 1735 divenne ufficiale di stato maggiore dell'esercito imperiale russo e l'anno dopo fu promosso capitano ed ebbe un ruolo di primo piano come favorito della zarina Anna. Combattente nella guerra russo-turca del 1735-1739, venne ferito nel corso dell'assedio di Azov nel 1736. Dopo essersi ripreso, tornò in servizio, prese parte nel 1738 all'assedio di Ochakov, ma nel 1739 venne fatto prigioniero dai Turchi. Durante la sua prigionia fu venduto tre volte come schiavo. Riuscì a fuggire dalla prigionia con l'assistenza dell'ambasciatore francese in Turchia nel 1740, fornendo importanti informazioni a San Pietroburgo sulle posizioni del nemico. Come ricompensa, venne promosso a maggiore generale.

Durante la guerra con la Svezia nel 1742, comandò le truppe impegnate nel Golfo di Finlandia tra la Narva e San Pietroburgo. Per la sua esemplare capacità di comando, venne promosso tenente generale.

Nel 1744 divenne Governatore di Oremburg con il grado di colonnello fino al 1749, quando, distintosi nelle Guerre di Slesia, fu promosso generale in capo a Zorndorf.

Prese parte quindi a tutte le battaglie della fase iniziale della guerra dei sette anni per la Russia: osservatore nelle file degli austriaci con diritto di voto nel consiglio militare, prese parte alla battaglia di Lobositz, a quella id Praga (dove combatteva suo nipote, il feldmaresciallo austriaco Maximilian Ulysses Browne), a quella di Kolín, a quella di Breslavia ed a quella di Gross-Jägersdorf, nonché all'assedio di Kustrin.

Nella battaglia di Zorndorf, al comando del Corpo d'osservazione che costituiva l'ala sinistra dell'esercito russo impegnato nello scontro, durante l'attacco della cavalleria prussiana al comando del generale Friedrich Wilhelm von Seydlitz, ricevette 11 (secondo altre fonti 17) ferite di sciabola, alcune delle quali nel testa. Da allora, portò una grande placca d'argento sulla testa per coprire la profonda ferita ricevuta, terminando nel contempo il proprio servizio attivo. Fede ritorno a San Pietroburgo dove, il 25 novembre 1758, gli venne conferito l'Ordine di Sant'Andrea, la massima delle onorificenze russe.

Il governatorato dell'Estonia

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Georg von Browne in un'incisione d'epoca

Fu promosso dallo zar Pietro III al ruolo di Governatore di Estonia e Livonia, venendo elevato al rango di viceré dal 1783. In questo incarico si buttò a capofitto, avviando una serie di importanti riforme per la modernizzazione dell'area, regolamentandone i dazi e riuscendo a migliorare le condizioni dei contadini locali con l'approvazione del Manifesto dei tre giorni di corvee. Lo zar gli concesse il titolo di conte e il castello di Lielstraupe nel 1773.

Prese anche parte alla congiura di Caterina II contro il marito e ricevette il compenso di ambasciatore a Vienna: nel suo palazzo nella capitale austriaca, ospitò il futuro giurista Tromphime-Gérard de Lally-Tollendal.

Morì a Riga il 18 settembre 1792.

Matrimonio e figli

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Georg von Browne si sposò in prime nozze con la figlia del feldmaresciallo Peter Lacy; da questa unione nacquero Johann Georg von Browne (1742 - 1794), anch'egli militare e Martha Philippine. Dopo la morte di Helen Lassi nel 1764, si sposò di nuovo con Eleanor Christine von Mengden (1729-1787); da questa unione nacquero Eleonore Christina, Johann Georg von Browne-Camus (1767 - 1827) e Charlotte Christine Wilhelmine Elisabeth.

Johann Georg von Browne-Camus, comandante del reggimento di Kexholm e cavaliere di Malta, fu il primo mecenate di Beethoven.

Cavaliere dell'Ordine di Sant'Andrea - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di Aleksandr Nevskij - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I classe dell'Ordine di San Vladimiro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I classe dell'Ordine di Sant'Anna - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Aquila Bianca (Polonia) - nastrino per uniforme ordinaria
  • August Wilhelm Hupel, Materialien zu einer ehstländischen Adelsgeschichte, nach der in der dasigen Adels-Matrikul beliebten alphabetischen Ordnung. Nebst andern kürzern Aufsätzen etc. Der nordischen Miscellaneen 18tes und 19tes Stück. Johann Friedrich Hartknoch, Riga 1789, p. 70–73 (Opera digitalizzata Archiviato il 15 dicembre 2015 in Internet Archive.) (DE)
  • Michael Johann von der Borch, Histoire de la vie de George de Browne, comte du Saint-Empire, gouverneur général de Livonie et d'Esthonie, général en chef des armées des Sa Majesté l'impératrice de toutes les Russies, chevalier des ordres de St. André, St. Alexandre Newski et St. Wlodimir de Russie, de l'aigle blanc de Pologne, et de Ste. Anne de Holstein, seigneur héréditaire des terres de Smilten, Segewold, Palkmar et Galenhoff etc. etc. I. F. Hartknoch, Riga 1794 (Opera digitalizzata) (FR)
  • Michael Johann von der Borch, Leben des Reichsgr. Georg von Browne General-Gouverneur von Liefland und Esthland, Oberfeldherr der Russischen Armeen etc. etc. etc. Aus dem Französischen, mit einer Vorrede von L. Schubert(sic!). Johann Friedrich Hartknoch, Riga 1795 (Opera digitalizzata) (DE)
  • Genealogisches Taschenbuch der Gräflichen Häuser, Justus Perthes, Gotha 1842, p. 90–91 (Browne) (DE)
  • Robert Herbert: Worthies of Thomond. A compendium of short lives of the most famous men and women of Limerick and Clare to the present day. First Series. George McKern & Sons, Limerick 1944, p. 7–8 (Count Georg Browne of Camas Archiviato il 9 febbraio 2012 in Internet Archive.) (EN)
  • Stefan Michael Newerkla, Die irischen Reichsgrafen von Browne-Camus in russischen und österreichischen Diensten. Vom Vertrag von Limerick (1691) bis zum Tod ihres Hausfreunds Ludwig van Beethoven (1827) [I conti imperiali irlandesi di Browne-Camus nel servizio russo e austriaco. Dal Trattato di Limerick (1691) alla morte del loro amico di casa Ludwig van Beethoven (1827)]. In: Lazar Fleishman – Stefan Michael Newerkla – Michael Wachtel (editori): Скрещения судеб. Literarische und kulturelle Beziehungen zwischen Russland und dem Westen. A Festschrift for Fedor B. Poljakov (= Stanford Slavic Studies, Volume 49). Peter Lang, Berlin 2019, p. 43–68 (DE)
  • Stefan Michael Newerkla, Das irische Geschlecht O'Reilly und seine Verbindungen zu Österreich und Russland [La famiglia irlandese degli O'Reilly e le sue connessioni con l'Austria e la Russia]. In: Diachronie – Ethnos – Tradition: Studien zur slawischen Sprachgeschichte [Diacronia – Ethnos – Tradizione: studi di storia delle lingue slave]. Editori Jasmina Grković-Major, Natalia B. Korina, Stefan M. Newerkla, Fedor B. Poljakov, Svetlana M. Tolstaja. Tribun EU, Brno 2020, p. 259–279 (accesso aperto), qui p. 259–261. (DE)

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Controllo di autoritàVIAF (EN160170991 · ISNI (EN0000 0001 0754 7787 · CERL cnp01155023 · GND (DE136490611 · BNE (ESXX5635500 (data)